Spogliatoi al freddo, docce inutilizzabili e servizi igienici fuori uso da oltre due anni: il complesso sportivo di Corso Sebastopoli 260 è ormai un simbolo del degrado che colpisce le strutture sportive cittadine. Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale, la Capogruppo di Forza Italia Federica SCANDEREBECH ha presentato un’interpellanza per porre l’attenzione su questo problema.
Dichiara SCANDEREBECH (FI): “Da due anni il complesso sportivo di Corso Sebastopoli 260, punto di riferimento per centinaia di atleti e società, si trova in condizioni di degrado inaccettabile. Gli spogliatoi sono privi di riscaldamento, le docce e gli asciugacapelli nello spogliatoio femminile sono fuori uso, mentre la situazione in quello maschile è ancora più critica, con solo due servizi igienici funzionanti su sei. Questa situazione compromette la fruibilità della struttura, causando gravi disagi agli utenti, soprattutto nei mesi invernali. È inconcepibile che una struttura di tale importanza venga lasciata in queste condizioni. Ancora più grave è il fatto che, oggi, sia stato dichiarato che si è pienamente consapevoli dello stato di degrado dell’impianto, che presenta criticità diffuse nei sistemi di riscaldamento, negli spogliatoi, nelle docce e persino nella superficie dei campi da volley.”
Prosegue SCANDEREBECH (FI): “L’Amministrazione ha dichiarato di essere a conoscenza, fin dal 2023, delle ripetute segnalazioni di perdite d’acqua nei locali della piscina. Già durante l’estate dello stesso anno, era emerso chiaramente il problema di infiltrazioni e perdite negli spogliatoi e nelle docce, che sono state prontamente interdette all’uso. Il Comune ha riconosciuto che la questione non è ancora stata risolta, ma ha assicurato che è stata inserita nel programma di manutenzione straordinaria per il rifacimento degli spogliatoi. Peccato che l’appalto debba ancora essere assegnato: il progetto è stato presentato a settembre 2024, e in maniera “ironica” l’Amministrazione auspica che i lavori possano iniziare entro la prossima estate.
La situazione è ancor più scandalosa per quanto riguarda il problema del riscaldamento, la cui gestione è affidata a Iren. L’azienda non ha previsto interventi di efficientamento energetico che includano la palestra, nonostante la criticità sia ben nota. Attualmente solo metà dell’impianto funziona: degli otto aerotermi previsti, quattro sono fuori servizio a causa di perdite, dovute a tubazioni obsolete risalenti agli anni Settanta. Per ripristinare il riscaldamento sarebbe necessario realizzare un nuovo tracciato, ma tale intervento comporterebbe costi significativi, per i quali non sono stati stanziati fondi.”
Conclude SCANDEREBECH (FI): “E’ così che l’Amministrazione intende valorizzare gli impianti sportivi della città e la loro fruibilità?”

Federica Scanderebech – Capogruppo Forza Italia al Comune di Torino